Simone Deromedis è 5° nello Skicross di Arosa, leader di Coppa del Mondo
Simone Deromedis è quinto nella sfida in nottura di Arosa, Svizzera, terzo atto stagionale di Coppa del Mondo; out al primo turno invece tutti gli altri azzurri che avevano trovato ieri accesso al tabellone principale.
Quella di Arosa resta una sfida sui generis, circa 27 secondi di discesa per ogni heat. Dopo il successo nei sedicesimi, Deromedis si infila nella scia del tedesco Florian Wilmsmann negli ottavi, successivamente infilato nei quarti con un sorpasso da antologia. Numero che invece non riesce al trentino in semifinale, chiuso da Reece Howden e David Mobärg.
Nella sfida per il quinto posto, Deromedis ha la meglio su Cornel Renn con un altro sorpasso all’esterno e su Youri Duplessis Kergormard, mentre la finale maggiore va a Reece Howden che centra il primo successo stagionale, 19esimo della carriera. Sul podio salgono anche l’austriaco Johannes Aujesky e Mobärg; quarto Terence Tchiknavorian.
Come detto, Deromedis è stato l’unico tra i sei azzurri a superare il primo turno; sono invece stati eliminati Edoardo Zorzi (terzo nella stessa heat di Deromedis), Davide Cazzaniga, Federico Tomasoni, Dominik Zuech e Yanick Gunsch. Deromedis resta in testa alla classifica generale con 225 punti con Howden secondo a 153 ed Aujesky che sale a quota 144.
Ottavi di finale fatali per Jole Galli ed Andrea Chesi nella gara femminile: la livignasca è terza nella propria batteria alle spalle di Ofner e Lack, mentre la trentina chiude al quarto posto la complicatissima heat d’apertura contro Smith, Grillet Aubert e Thompson, a sua volta eliminata. Il successo è ancora una volta di Sandra Näslund, già vincitrice delle due prove di Val Thorens, che precede Daniela Maier e Fanny Smith. La svedese continua a condurre la classifica generale a punteggio pieno (300) su Smith (165) e Courtney Hoffos (148).
La Coppa del Mondo ora approda in Italia e nello specifico a San Candido, in provincia di Bolzano: venerdì 19 dicembre sono in programma i due turni di qualificazione in vista delle due gare di sabato e domenica.
Fonte Federciclismo
